
IL RILANCIO!
DECRETO-LEGGE 6 novembre 2021, n. 152
ARTICOLO 1
Contributi e credito d’imposta per le imprese turistiche
Misura M1C3, investimento 4.2.1 del PNRR
Un contributo, sotto forma di credito di imposta, fino all’80 per cento delle spese sostenute a decorrere dalla data di entrata in vigore dal 07/11/2021 e fino al 31 dicembre 2024, ancorché relative ad interventi avviati dopo il 01/02/2020 e non ancora conclusi. Il credito di imposta dell’80% è cumulabile con un contributo a fondo perduto (articolo 2).
Gli interventi ammissibili
a) interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
b) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
c) interventi edilizi;
d) realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
e) spese per la digitalizzazione.
a) impianti wi-fi; b) siti web ottimizzati per il sistema mobile; c) programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all'integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l'integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi; d) spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio; e) servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale. f) strumenti per la promozione di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità.
ARTICOLO 2
Garanzie per i finanziamenti nel settore turistico
Misura M1C3, investimento 4.2.4 del PNRR
Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese ha una dotazione di:
- 100 milioni di euro per l’anno 2021,
- 58 milioni di euro per l’anno 2022,
- 100 milioni di euro per l’anno 2023,
- 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025,.
Non può eccedere il 50% delle spese ammissibili e, comunque, il limite di 100mila euro. È riconosciuto per un importo massimo di 40mila euro, che può essere aumentato
Entrambi gli incentivi (articolo 1 e 2), che non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi, sono erogati fino a esaurimento delle risorse stanziate con una riserva del 50% per gli investimenti di riqualificazione energetica, secondo l’ordine cronologico delle domande.
ARTICOLO 3
Fondo rotativo imprese (FRI) per il sostegno alle imprese
e gli investimenti di sviluppo nel turismo
Misura M1C3, intervento 4.2.5 del PNRR
Il decreto prevede un Fondo rotativo imprese, di 180 milioni di euro – tramite il quale la concessione di contributi diretti pari al 35% dei costi sostenuti/ ammissibili – a favore di interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale di importo non inferiore a 500.000 euro e non superiore a 10 milioni di euro realizzati entro il 31 dicembre 2025.
ARTICOLO 4
Credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator
Misura M1C3, investimento 4.2.2 del PNRR
L’articolo 4 prevede un credito d’imposta nella misura del 50 per cento dei costi sostenuti per investimenti e attività di sviluppo digitale per un importo massimo complessivo cumulato di 25.000 euro, nel limite complessivo di spesa di 18 milioni di euro per l’anno 2022, di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024 e di 60 milioni di euro per l’anno 2025.
Maggiori informazioni
- PNRR
- Conversione in legge del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152,
recante disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose

Caveat: Fate sempre affidamento a tecnici del settore.
